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Il museo
Secchie per brentatori
Realizzate in legno, sono state utilizzate fino alla metà dell'800. Sin dall'antichità le brente, riempite di acqua o sabbia, hanno rappresentato l'unico strumento per combattere gli incendi.
Pompette monocilindriche
Pompe complete di lancia e succhieruola, impiegate negli anni '20 del secolo scorso per incendi di camino. Venivano portate a tracolla sui tetti ed azionate a mano.
Pompa a mano
Pompa a mano bicilindrica a doppio effetto, trasportabile su carri ippotrainati. Impiegata dai Civici Pompieri di Milano presumibilmente attorno alla metà dell'800.
Pompa a mano
Pompa a mano bicilindrica a doppio effetto a bracci snodati. Periodo di impiego 1850 - 1880 circa
Lavatubi
Impiegata negli anni 1950 - 1970, era azionata a mano per togliere le incrostazioni sui tubi da incendio (manichette) provocate dai materiali della combustione.
Pompa a mano
Pompa a mano bicilindrica azionata a mano da 4 pompieri. Montata su ruote veniva trasportata a mano. Modello utilizzato nella prima metà dell'800.
Aspiratore fumo
Utilizzato sia per aspirare i fumi dell'incendio che per immettere aria fresca in ambienti chiusi invasi da vapori nocivi. Azionato anch'esso a mano per mezzo di una trasmissione a catena e chinghia. Utilizzato negli anni 1912 - 1925.
Ambulanza "Sicura"
Utilizzata negli anni 1914 - 1925 è costruita in legno con barella oscillante, montata su biga trainata a mano, aveva come unico scopo il trasporto dei feriti. L'ambulanza era in dotazione ai "Civici Pompieri" del comune di Lissone.
Autorespiratori e maschere
Sono esposti alcuni dei primi modelli di autorespiratori della società Bergomi e della ditte Pirelli, Spasciani e Drager, oltre vari tipi di maschere in cuoio, gomma e silicone ed alcuni filtri.
Centralino
Centralino di soccorso dell'inizio del secolo. Comprende l'apparecchio telegrafico, il telefono, gli strumenti di misurazione e allarme, gli avvisatori di incendio e la campana di allarme con l'indicatore di zona.